Mutuappoggio

La Casa delle Regole Condivise
 

di Antonella Enrietto
musiche e rime Luciano Gallo
con Antonella Enrietto e Luciano Gallo

Un progetto sostenuto da Fondazione Centro per lo studio e la documentazione delle Società di Mutuo Soccorso Onlus

“nel progresso morale dell’uomo, il grande fattore fu il Mutuo Appoggio, non la lotta” (A. Kropotkin, anarchico, filosofo, 1902)

Un racconto teatrale tra cronaca e poesia sull’esperienza delle Società di Mutuo Soccorso, per fare un salto nel passato senza perdere di vista presente e futuro. Uno spettacolo che pone il focus sulle tematiche della cooperazione, della solidarietà e del valore delle regole condivise e che si appoggia a molteplici linguaggi teatrali: dall’interpretazione al racconto, alla lettura interpretativa, dal canto alle tecniche clown, ben lungi dall’essere uno spettacolo didattico.

Il Mutuo Appoggio è la vocazione, profonda e consapevole, che ha ispirato l’intera esperienza delle Società di Mutuo Soccorso, nate dal 1848, agli albori dell’Unità d’Italia e giunte ai giorni nostri. Il testo dello spettacolo è stato elaborato a partire dalle memorie orali, dai racconti e dai canti raccolti sui territori. voci e volti precise, ma dentro a quelle vite singolari si disegna un paesaggio, un orizzonte collettivo. Fonte indispensabile, oltre alle testimonianze orali, sono stati gli archivi, i verbali, i copialettere e l’appassionata cura di chi nel tempo ha tramandato ricordi e documenti preziosi. Qualora ve ne sia il desiderio è possibile apportare integrazioni al testo relative al territorio che ospiterà la rappresentazione.

In un momento storico pervaso da un diffuso senso di sfiducia, ma dove contemporaneamente si assiste e si discute di gruppi di acquisto, di decrescita, di banca del tempo, di consumo equo e solidale, una storia come quella delle Società di Mutuo Soccorso rappresenta un patrimonio di solidarietà esemplare, un’esperienza umana entusiasmante e significativa.

INFORMAZIONI TECNICHE

Lo spettacolo non deve essere replicato necessariamente in un teatro, ma anche in luoghi differenti che possano consentire una maggior prossimità al pubblico.

Durata: 1 ora
Pubblico: per tutti a partire da 13 anni.

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