Una Co-produzione Dispari Teatro | Cooperativa Il Melarancio | Ass. Pop Economix CH
Testo diAlberto Pagliarino
RegiaAlessandra Rossi Ghiglione
Assistente alla regiaFrancesca Carnevali
ConAlberto Pagliarino e il dott. Cicciarella
Ricerca fonti e dati a cura diAndrea Della Neve, Alberto Pagliarino, Viola Zangirolami
Supervisione ScientificaLuca Nisi (MeteoSwiss) e Andrea Persico (Pro Natura)
Segreteria di ProduzioneAndrea Della Neve
Assistenza tecnicaClaudio Albano
Si ringrazianoFrancesca Cellina, Thea Della Valle, Giovanni Pellegri, Anna Persico
Con il sostegno diCittà di Lugano, Fondation Ernst Göhner, Fondazione Weak Ends, SIS Schweizerische Interpretenstiftung
Partner logisticiSpazio BAC, Torino e Fondazione Lombardi, Figino
Un dialogo improbabile tra un attore e il suo psicoterapeuta dentista, che ci racconta in modo semiserio, divertente e poetico la crisi climatica.
Il Respiro del Mondo, spettacolo semiserio sulla crisi climatica o più semplicemente Respiro è uno spettacolo di Teatro Narrazione e Giornalismo che racconta la crisi climatica in modo semplice, divertente e poetico. Lo spettacolo si basa su un solido lavoro di ricerca scientifica e giornalistica condotta da un team interdisciplinare composto da artisti, esperti e ricercatori. L’obiettivo dello spettacolo non è solo informare, ma anche coinvolgere emotivamente il pubblico rispetto al tema affrontato. In scena il protagonista è l’attore stesso durante una lunga e improbabile seduta dal suo dentista, che gli fa anche da psicoterapeuta. L’attore è in ansia, perché deve preparare uno spettacolo sulla crisi climatica. Raccontare la crisi climatica in teatro, infatti, è un compito quasi impossibile. La crisi climatica non ha una storia, non c’è un eroe, è sfuggente, spaventosa. La crisi climatica è tutto fuorché una grande storia da raccontare.
Il protagonista alterna sul palco sketch da stand up comedy, con parti di teatro narrazione per raccontare in modo semplice, sorprendente e divertente i meccanismi alla base della crisi climatica. Da dove viene la crisi, come funziona l’effetto serra e perché nessuno conosce la scienziata che lo ha scoperto, come mai il ciclo del carbonio ci può aiutare a capire cosa sta succedendo davvero, a chi farà più male la crisi climatica, cosa c’entra una mazza da hockey in tutto questo. Ma soprattutto cosa possiamo fare di semplice, alla portata di chiunque per sentirci davvero protagonisti attivi di questa storia.
Quasi subito ci accorgiamo che il protagonista non è solo. Con lui sul palco un aiutante inafferrabile, il Dott. Cicciarella, psicoterapeuta e dentista insieme, la cui figura si nasconde perennemente dietro una poltrona. Il Dott. Cicciarella ascolta, ascolta, dice pochissimo, fuma un po’, lascia che si depositi il silenzio, dà qualche piccola semplice imbeccata perché il protagonista riesca nella sua impresa di fare uno spettacolo sulla crisi climatica.
Alternati alla narrazione e alle comiche iperboli dell’attore, compaiono sullo sfondo le immagini video di un mondo tutto bianco di natura artica che suggerisce una visione più ampia di quella antropocentrica e invita a sentirsi tutti parte dello stesso ecosistema.
Il Respiro del mondo racconta come la sfida alla crisi climatica sia la sfida a costruire un mondo migliore – più pulito, più equo, più prospero – per noi e per tutti quelli che verranno.
Via Senta, 2
10080 Alpette, Torino
Tel: 349.5392604
presso Spazio BAC
Via Cottolengo 24 bis
10152 Torino
Consiglio Direttivo:
Alessandra Ghiglione – Presidente e Legale Rappresentante
Antonella Enrietto – Vice-Presidente
Alberto Pagliarino – Consigliere
La partecipazione agli organi sociali avviene a titolo gratuito
CONTRIBUTI PUBBLICI RICEVUTI NEL CORSO DELL’ESERCIZIO 2024:
Regione Piemonte Direzione Cultura e Commercio
Settore Promozione Attività Culturali L. 11/2018 € 16.575,36
Invitalia – Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa € 33.052,68
Il sito è stato finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e gestito dal Ministero della Cultura.